Siamo tutti preoccupati degli ingenti aumenti comparsi sulle nostre bollette. Acea ha chiaramente ricollegato il motivo di tali aumenti ai rincari delle tariffe del gas sui mercati internazionali che impattano direttamente la produzione di energia dell’impianto di Tor di Valle. Allo stesso tempo ci hanno informato che l’aggiornamento delle tariffe, per delibera governativa, avviene ogni mese o non più ogni 3 mesi, per trasmettere l’impatto di aumenti, aiuti o riduzioni in maniera più rapida.

A proposito di rincari inoltre abbiamo potuto approfondire ulteriormente il concetto di “*QUOTA DI DISTIBUZIONE*”, cioè la terza voce di costo variabile presente in bolletta:

Tale quota rappresenta la differenza tra ciò che viene contabilizzato dal contatore di casa (somma dei contatori del condominio, cioè quello che chiamano il “consumo volontario”) e ciò che viene registrato dal contatore di Acea (che di norma si trova nei locali tecnici del condominio).

Questa differenza (chiamata consumo involontario) è la dispersione di calore che si produce per tenere gli impianti caldi e pronti all’uso nel palazzo. La quantità di dispersione dipende quindi dalla buona (o cattiva) coibentazione dei tubi che portano l’acqua agli appartamenti e dalla temperatura esterna. Il costo della dispersione (cioè della quota di distribuzione) è variabile ed è comunque maggiore in inverno che in estate perchè con le temperature basse la dispersione è maggiore. Il numero dei kwh “involontari” quindi dovrebbero aumentare.