29.09.20 – Cari amici, ieri 28 settembre si è tenuta l’assemblea annuale del Consorzio Unitario Torrino Mezzocammino, nel corso della quale il presidente Maurizio Nicastro ha tenuto l’abituale relazione che riassume i temi più importanti per il quartiere.
Riportiamo le questioni che a nostro avviso sono di maggiore interesse per il Comitato di Quartiere e per tutta la comunità che frequenta questa pagina.
Partiamo da una notizia veramente bella: come già molti sanno, sono iniziati i lavori per la realizzazione di una parte del grande parco centrale. L’intero parco una volta realizzato sarà grande ben 14 ettari, che si aggiungono agli oltre 17 già disponibili negli altri parchi. L’area sarà dotata di una cavea teatrale, di tante alberature a carattere boschivo, di aree di sosta e di attrezzature ludiche per bambini.
A regime, Mezzocammino avrà circa 38 ettari di verde pubblico e una pista ciclabile più lunga di oltre un km rispetto a quella finora completata!
Al momento, in base ai fondi disponibili, è possibile solo la sistemazione di circa un ettaro e mezzo del parco centrale, con la piantumazione di 60-70 alberature. Si tratta della zona collinare più vicina a piazza Crepax, dalla quale sarà possibile accedervi.
Venendo alle note dolenti, il presidente Nicastro ha ricordato che se tutti noi residenti avessimo versato le quote consortili, tutto il parco centrale sarebbe già stato realizzato! Infatti, mentre l’attività di recupero crediti – svolta anche grazie al supporto di una società, naturalmente retribuita con fondi dello stesso Consorzio – sta portando importanti risultati per quelli vantati nei confronti dei costruttori, sul fronte dei debiti dei singoli residenti il recupero è più lento, ad oggi il CUTM vanta un credito nei confronti dei vari condomini di circa 1,2 milioni di euro. Il Cutm assicura che il recupero di tale importo sarà integrale, compresi gli interessi di mora anche se si tratta di un’attività estremamente capillare che richiede maggiore tempo. Il Comitato di Quartiere sente il dovere di rivolgere un appello a tutti: ognuno di noi sottoscrivendo il rogito di acquisto della casa si è impegnato a contribuire alle spese del Consorzio ed allo sviluppo qualitativo del nostro quartiere. E’ un vero peccato sottrarre per anni a noi stessi, ai figli e ai nipoti nuove aree verdi attrezzate e in generale mettere in difficoltà chi è ancora deputato alla manutenzione di due parchi (Tex e Diabolik). I bilanci del Cutm sono pubblici e ogni eventuale rimostranza nei suoi confronti è possibile farla attraverso i recapiti disponibili, non pagare non è un modo corretto di manifestare un eventuale dissenso. Le considerazioni fatte in merito ad alcune attività commerciali che non pagano il supercondominio di piazza Crepax valgono anche per quanto tutti noi dobbiamo al Consorzio.
Il Cutm anche quest’anno ha dovuto utilizzare fondi per la manutenzione straordinaria, oltre che di quella ordinaria, delle opere ancora in carico a causa dei numerosi danneggiamenti e atti vandalici.
Infine, anche nell’assemblea del Cutm si è parlato della situazione di degrado in cui versa piazza Crepax e del lavoro in sinergia che Consorzio e Comitato di quartiere stanno facendo affinché ritorni ad essere un luogo pulito, sicuro e accogliente per tutti.
Il CdQ